F.A.Q.
Supporto Tecnico
Le pagine della webmail sono accessibili su una porta differente da quella standard di navigazione. Questa impostazione può provocare alcuni problemi agli utenti che si trovano dietro un firewall, come avviene ad esempio negli alberghi, negli aeroporti o negli uffici. Quando l’accesso alla webmail risulta impossibile, e la pagina di login non viene caricata, è possibile che ci sia un blocco sulla propria rete per la porta 2095.
Potete accedere infatti con la normale porta 80 utilizzando il link seguente:
http://webmail.dominio.com/
Il pannello di controllo cPanel è accessibile su una porta differente da quella standard di navigazione. Questa impostazione può provocare alcuni problemi agli utenti che si trovano dietro un firewall, come avviene ad esempio negli alberghi, negli aeroporti o negli uffici. Quando l’accesso al cPanel risulta impossibile, e la pagina di login non viene caricata, è possibile che ci sia un blocco sulla propria rete per la porta 2082.
Per ovviare a questo problema, si può utilizzare un altro link che viu permette di accedere tramite la normale porta 80 :
http://cpanel.dominio.com/
dove al posto di dominio.com inserite il nome del vostro dominio .
Molto spesso, i problemi di posta in uscita derivano da una configurazione incompleta dell’account di posta nel client. Per essere sicuro che la tua configurazione sia corretta, controlla che i seguenti parametri siano attivi nella sezione “Posta in uscita”:
server smtp: mail.tuodominio.it (sostituire tuodominio.it con il dominio di riferimento dell’account di posta)
Accesso tramite connessione protetta (SSL) -> NO
Accesso tramite autenticazione -> SI (stessi dati di accesso della posta in entrata)
Verificate inoltre che il provider che utilizzate per connettervi ad internet vi permetta di utilizzare altri smtp al di fuori del loro .
Quando il servizio di posta in entrata risulta bloccato, e non si ricevono più le email, occorre controllare nel pannello di controllo due condizioni essenziali:
1. che la casella abbia ancora spazio, e che non sia stata raggiunta la quota massima impostata: per controllare lo spazio occupato da una casella, il percorso da seguire è il seguente:
cPanel -> Email account
2. che l’account abbia ancora spazio. Per controllare lo spazio disponibile sul proprio dominio, è sufficiente accedere al cPanel e cercare nella colonna di sinistra le voci relative allo spazio occupato:
– Disk Space Usage -> spazio attualmente occupato
– Disk space available -> spazio attualmente disponibile
Si ha inoltre un dettaglio di quali cartelle stanno occupando maggiormente spazio sempre da cpanel cliccando su “disk space usage ” alla sezione “Files”
Liberando spazio sul disco, il servizio di posta in entrata sarà nuovamente attivo e funzionante entro pochi minuti.
FileZilla è uno dei client FTP più famosi ed utilizzati. Il programma, distribuito come software opensource sotto licenza GNU GPL, consente di trasferire file da e verso un qualunque server FTP. Tra i suoi vantaggi annoveriamo certamente la sua semplicità d’uso che però non nasconde le funzionalità aggiuntive decisamente più evolute. Mantenuto costantemente aggiornato (nuove release del programma vengono periodicamente rilasciate), FileZilla può essere utilizzato in tanti modi. Si può utilizzarlo ad esempio in modo superficiale per tanto tempo, limitandosi a trascinare da un riquadro all’altro (la finestra che rispecchia il contenuto del server remoto e quella contenente i file ospitati sul sistema locale) i file e le cartelle d’interesse oppure scoprirne immediatamente le tante “perle”.
In questo articolo ci proponiamo di illustrare alcune tra le funzionalità meno note di FileZilla soffermandoci soprattutto su quelle che si rilevano di maggiore utilità per l’utente o comunque per chi ha la necessità di gestire molti siti web in maniera remota interagendo con i rispettivi server FTP.
Innanzi tutto la finestra principale. Appena installato, FileZilla si propone con una struttura che solo ad una prima occhiata può apparire caotica. In realtà, tutto è facilmente intellegibile.
Nel riquadro orizzontale più in alto, il client FTP mostra l’elenco di messaggi ricevuti dal server ed evidenzia errori gravi che dovessero presentarsi con il colore rosso.
Immediatamente più sotto, sotto forma di due colonne affiancate, il programma presenta il contenuto del sistema locale (il personal computer che si sta utilizzando) e quello rilevato sul server FTP remoto. Sintanto che non verrà instaurata una connessione, ovviamente, nella colonna di destra permarrà il messaggio “Nessun server collegato“.
Infine, nella zona inferiore della finestra, FileZilla espone la cosiddetta coda di trasferimento (o “transfer queue” in inglese). Qui il software mostra i trasferimenti di file e cartelle in corso indicando anche la direzione del flusso (verso il server remoto o verso il sistema locale). Cliccando sulla scheda File in coda (scelta predefinita), si ha la lista completa degli elementi che attendono di essere trasferiti mentre facendo clic sulle altre due “linguette” si possono verificare i trasferimenti non completati e quelli andati a buon fine.
Nei campi Host, Nome utente e Password, è possibile indicare i parametri per l’accesso a qualunque sito FTP. Dopo averli introdotti (in Host va inserito l’IP oppure l’indirizzo del server FTP da raggiungere), cliccando su Connessione rapida si dovrà immediatamente ottenere il contenuto della directory radice impostata sul sistema remoto.
Evitando di compilare la casella Porta, FileZilla userà di default la porta 21, solitamente impiegata nel caso di tutte le connessioni con scambio dei dati “in chiaro” ossia senza l’utilizzo del protocollo crittografico SSL/TLS.
Cliccando, successivamente, sulla piccola freccia posizionata alla destra del pulsante Connessione rapida, si può fruire di una sorta di “cronologia” contenente l’elenco di tutti gli ultimi server FTP ai quali ci si è connessi.
Facendo riferimento alla finestra File, Gestore siti, si possono organizzare tutte le credenziali d’accesso per collegarsi ai siti web da gestire. Inoltre, agendo in particolare sulla scheda Avanzate, si avrà modo di abilitare alcune funzionalità aggiuntive come la “navigazione sincronizzata”.
Cliccando su Connetti, verrà tentato il collegamento al sito web aggiunto nella propria “rubrica”. Nel caso in cui fosse già stata instaurata, in precedenza, una connessione, FileZilla mostrerà il seguente messaggio d’avviso:
Optando per “Interrompi connessione precedente e connetti nella scheda corrente“, FileZilla chiuderà il collegamento già in corso ed avvierà subito quello richiesto. Diversamente, scegliendo la prima voce, la connessione al nuovo server FTP sarà attivata in un’altra scheda.
Trascinando uno o più file tra i due riquadri indicati in figura, si potranno copiare da e verso il server FTP remoto tutti i materiali evidenziati.
Portandosi sul menù Visualizza quindi spuntando Navigazione sincronizzata (attivabile, come anticipato in precedenza, per qualunque sito FTP dal “Gestore siti“), si potrà “sfogliare” le varie cartelle e sottocartelle simultaneamente, sia sul sistema locale che sul server.
E’ necessario, ovviamente, che la struttura generale delle cartelle memorizzate sul client e di quelle conservate sul server sia simile altrimenti la funzione non opererà in modo corretto.
L’utilizzo della navigazione sincronizzata si rivela molto utile, ad esempio, quando si deve trovare uno stesso file sia sul sistema locale che sul server in modo tale da effettuarvi delle operazioni (ad esempio delle modifiche).
Le mail di Spam sono un fastidio diventato ormai insopportabile. Occupano molto spazio e rendono difficile la gestione dei contatti mail, rischiando di far perdere di vista email molto importanti tra le tante indesiderate. Serverplan offre a tutti i propri clienti una protezione completa dallo spam che può essere configurata attraverso il pannello di controllo del dominio.
cPanel -> Spamassassin
Consigliamo di lasciare abilitato l’”autodelete spam” per le mail con spam score a 5 . Se l’autodelete è abilitato riceverete tutte le mail anche se riconosciute come spam .
Potete inoltre inserire indirizzi in whitelist o blaclist entrando su
cPanel -> Spamassassin -> Configure spamassassin
Tutti i nostri server effettuano backup automatico giornaliero su unita di storage esterna, il sistema provvederà a salvare i file del sito, database, email, settaggi del suo pannello e quanto altro disponibile nel suo spazio. Oltre il backup automatico può procedere anche a una copia manuale dal pannello di controllo Cpanel sezione backup dal quale può temporizzare anche l’invio del file di backup via email o su un altro server ftp.
In alternativa può attivare a pagamento anche il Backup Orario http://www.serverplan.com/it/backup_orario.html